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sabato 18 maggio 2013

Alba all'oasi

Dopo una durissima lotta con me stesso, questa mattina sono riuscito ad autoconvincermi ad alzarmi dal letto all'alba, per concedermi un'ora di passeggiata tra i sentieri della piccola oasi WWF di Ca' Brigida. Prima che il sole si levasse oltre le colline ad illuminare boschi e prati, l'aria era immobile, come in attesa, permettendomi così di scattare qualche ritratto ai silenziosi abitanti dell'oasi...






lunedì 25 marzo 2013

Un breve accenno di primavera

Speravo che l'arrivo di marzo bastasse a spazzare definitivamente via questo lungo inverno, portando una di quelle belle giornate di garbino (il caldo Libeccio che soffia da sud-ovest) che intiepidiscono l'aria e ti fanno venire voglia di uscire anche di sera... Ma ancora una volta dobbiamo aspettare. Fuori piove, ha piovuto ieri, ha piovuto oggi e probabilmente pioverà nei prossimin giorni, ma soprattutto è freddo. Nel mio giardino però è già fiorito un susino selvatico e sono spuntate le prime viole. Ormai è solo questione di tempo... i colori della natura stanno per esplodere!


martedì 29 maggio 2012

Campanula muralis

Ho faticato non poco per capire di che razza di fiori si trattasse: spuntati all’improvviso in tutto il loro splendore sotto un ulivo, in giardino, appartengono alla specie delle campanulacee, probabilente la muralis, ma poco importa… E’ stata una buona occasione per provare l’accoppiata K-01 e DA Macro WR su treppiede Manfrotto 190 pro-B. Ma soprattutto è stata l’occasione per godere un po’ degli splendidi colori di cui la natura si tinge!





venerdì 15 ottobre 2010

Ciclamini all'Oasi Faunistica Monti di Tausano

Percorrendo la Provinciale che da Pietracuta porta verso Montecopiolo, non appena la strada inizia a salire, si vedono, sulla destra, dei roccioni verticali che si sviluppano quasi ininterrottamente fino alla solitaria rupe di San Leo. Sembrano essere una piccola catena montuosa, con le rocce nude a strapiombo sul versante romagnolo, e con pendii più dolci sul versante che guarda alla lontana Toscana. Un sentiero si snoda lungo l’intero crinale quasi totalmente in cresta: solo a metà percorso si è costretti a scendere e percorrere un breve tratto di strada sterrata: è il valico della Biforca, ben riconoscibile per le tre punte di roccia che si innalzano verso il cielo e creano alla base una specie di anfiteatro naturale dove, quando avevo vent’anni, andavo spesso a suonare la chitarra davanti ad un fuoco improvvisato insieme agli amici :). Ci sono tornato martedì scorso, in una mattinata grigia e umida: ho cercato il sentiero salendo - a fatica - verso i tre roccioni, e ho riscoperto una zona che mi ha molto affascinato per l’insieme di rocce, prati e boschi. Ci tornerò, con una luce migliore, per cercare di scattare qualche foto degna del luogo. Per ora le sole immagini che ho salvato sono quelle dei ciclamini in cui mi sono imbattuto appena prima di uscire dal sentiero.
Pentax K10d, Sigma 90 A macro, Manfrotto 190 X-pro B 





domenica 10 ottobre 2010

La delicatezza di una rosa

Oggi nessuna passeggiata né camminata, solo una piccola rosa fotografata in giardino. Il vantaggio della fotografia macro o close-up è che spesso permette di soddisfare la voglia di foto senza dovere per forza spostarsi di chilometri! La conversione in bianco nero, poi seppiato, l’ho scelta per esaltarne la delicatezza data anche dallo sfocato ottenuto dal diaframma piuttosto aperto (f4).
Pentax K10d, Sigma A 90 macro, 1/60, f4, ISO 200


venerdì 27 agosto 2010

Terra di mezzo?

…É quello che mi è venuto da pensare quando mi sono ritrovato nel mezzo di questo bosco, nei dintorni del Lago dei Caprioli, a Pejo: una serie di ruscelli si diramavano tra gli alberi, perdendosi in una zona piana del bosco, per poi ricongiungersi appena prima di “morire” nel lago. Armato di entusiasmo e del mio fido Manfrotto ho potuto sperimentare la classica foto dei ruscelli con tempi lunghi, grazie al fatto di essere in ombra e chiudendo naturalmente il diaframma.
K10d, DA 16-45, f19, 1″




giovedì 10 giugno 2010

Margherite

Questa è la terza immagine che ho salvato delle quasi 50 che ho scattato lungo il fiume. Una buona media
Pentax K10d, DA 16-45, 1/500 a f/8, ISO 100


sabato 5 giugno 2010

Un fiore qualunque

Oggi è arrivata finalmente l’estate: ha fatto caldo, e il sole si è fatto sentire! Ho avuto l’occasione di fare una piccola escursione a piedi lungo il fiume - roba di mezz’ora - armato ovviamente di macchina fotografica. Di insetti pochi, pochissimi, credo per il troppo caldo (erano circa le tre…), poche farfalle e iperattive, mai ferme, quasi impossibili da immortalare (in realtà poi ce l’ho fatta, e la pubblicherò nel prossimo post). I fiori erano mossi dal vento, ma almeno non scappavano! Quello qui sotto spuntava da un groviglio di rovi e arbusti lungo un sentiero stretto in mezzo alla vegetazione: visto nel contesto non era granché, eppure aveva una luce che ha attirato la mia attenzione e… eccolo qui! Spero di avergli reso giustizia. La sola nota dolente è che sono riuscito a trovare carte, fazzolettini e plastica anche in sentieri che credevo frequentati solo da me e qualche cacciatore…
Pentax K10d, DA 50-200, 1/250 a f/8


giovedì 29 ottobre 2009

Foglie d'Autunno

È arrivata la K10d! …e insieme a lei un Sigma 28-135 f4/5,6 macro, obiettivo non eccezionale ma che come tuttofare se la cava: non amo infatti né i grandangoli né i tele, quindi questa per me è una focale perfetta! Ho già avuto modo di rendermi conto che a tutta apertura le immagini sono molto impastate, e per avere un minimo di nitidezza bisogna chiudere il diaframma. Questa immagine l’ho scattata in modalità macro, a 1/125, f5,6, ISO 200.




martedì 6 ottobre 2009

Un po' di fiori...

Le occasioni di scatto sono state diverse, dal giardino sotto casa alla settimana trascorsa in Val d’Aosta. Le prime tre sono state scattate con il Pentax 50-200 f4-5,6, che non è un macro, ma che uso spesso per ritrarre soggetti piuttosto grandi come i fiori. Le ultime due con il 135 mm e tubi di prolunga.






giovedì 17 settembre 2009

Orto Botanico del castello di Savoia

Nel mese di agosto ho trascorso una settimana in Val d’Aosta, a Gressoney Saint Jean: è stata un’ottima occasione per dedicare un po’ di tempo (mai troppo in verità…) alla fotografia. Come al solito ad attirare il mio sguardo sono stati i fiori e gli insetti nel prato dietro casa… ma il massimo della felicità è stata la visita al Castello della regina Margherita di Savoia, che ospita al suo ingresso un coloratissimo giardino botanico pullulante di fiori e farfalle!